Le storie

dott. Giuseppe Montefrancesco

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Dott. Giuseppe Montefrancesco

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Io appartengo ad un’altra generazione

Io appartengo ad un’altra generazione … noi eravamo tutta un’altra storia … te pensa che negli anni ’70 con 5000 lire ti facevi in tre … andavi, sapevi … era anche una cosa di socializzazione, cioè era legato ad un movimento di diversità anche politica … oggi ti giri in torno e la droga non differenzia più tra schieramenti politici … non c’è niente di ribelle. Io quando ho sentito che la radio di stato passava Brown Sugar ho pensato: “é tutto finito”.

Allora era tutto sperimentale: prendi l’acido lisergico … c’era tutta l’idea di sviluppare i sensi … di andare oltre. Anche delle menate per l’amor di Dio, ma comunque c’era il richiamo agli sciamani … c’erano anche i cialtroni, ma queste cose c’erano.

La cocaina era roba buona ma per alte sfere … i ricchi tiravano la coca … adesso la coca la tira chiunque… io ogni tanto qualche tiro me lo faccio … te l’ho detto non rinnego niente … Prima anche la coca non aveva questa connotazione, non c’era ‘sta menata della prestazione … ora se ci fai caso tutte le droghe che vanno di più sono quelle che esaltano no? Che ti fanno sentire forte, ganzo … è roba di ora, roba da frustrati. La coca ora è la più diffusa … è una cosa degradante … tutto questo discorso del vuoto da colmare… questo cazzo di berlusconismo …

Tu lo sai io sto in India sei mesi l’anno. In India la droga di ora è l’alcool, te pensa che lo vendono anche in bustina, una roba allucinante, schifosa e tossica… loro se la bevono così non pensano a quello che gli fanno fare … ma è una cosa nostra, tipica del nostro mondo occidentale … quelli tornano a casa e pestano la moglie, danno di matto …
La storia del metadone è una puttanata pazzesca … te pensa che ci davano 200 cc di metadone … poi ti viene voglia di farti lo stesso, sei intossicato dal metadone …poi hanno puntato sul fatto che sanno che la siringa è una cosa mentale … è proprio una storia a parte, per questo il metadone è sciroppato, per non essere iniettato, perché sanno che è l’iniezione che …
Oggi ti danno tanta merda … noi quando abbiamo iniziato fumavamo, anche se è completamente assurda la relazione tra fumare e bucarsi, toglitela dalla testa, sono tutte cazzate da giornalisti, gente che non sa cosa significa. Io conosco personalmente gente che fuma da quarant’anni e non si è mai bucata come gente che si buca ma non fuma … può capitare che uno inizi da lì, ma non è la regola … in quegli anni lì (settanta) poteva capitare che ti arrivava quello col libanese polveroso meno buono … la gente la roba se la importava da sola, tipo la morfina dell’India, la Siriana te la portavi, stavi attento. Ora c’è più ignoranza, la gente nemmeno sa cosa si fa … io ancora qualche sniffo di coca lo faccio … alle volte mi presentano della roba che dico, non sanno nemmeno che effetto dovrebbe fare, capisci … cioè se non hai mai provato la roba buona, te magari pensi che è buona una roba tagliata male, allucinante, e ti pensi di stare bene … oggi siamo al punto che la gente prende tutto perché è ignorante. La malavita ci lucra … la gente si improvvisa … io l’ho visti coi miei occhi dei marocchini a Firenze che tagliavano l’eroina coi fogli di giornale bruciato … se salti il mezzo grossista ti danno il piombo.
Te pensa alla mia storia … io abitavo a Milano sopra un bar di baresi mafiosi … una volta mi hanno dato due grammi di roba in mano e mi hanno detto se volevo farci qualcosa … avrò avuto undici anni … cioè non sapevano come farci il business … non capivano un cazzo, loro puntavano a qualche puttana, ai cavalli, ma di droga non capivano niente. L’hanno capito dopo … allora hanno iniziato a far calare la qualità. Cioè se andavi a Zurigo la roba era buona, ci sono tutti i controlli, merda non ne passa.
Se mi trovavano inscimmiato il dottore mi dava 200 cc (metadone) che però poi io dovevo farmi … ho vent’anni di droghe pesanti alle spalle.

Se tu mi vieni e mi dici “guarda c’ho mio figlio che fa la roba, te che hai esperienza che mi consigli” io non saprei … magari ti dico aspetta ragioniamone insieme, guardiamo però è difficile capisci … se la roba è buona è difficile staccarsi, le sensazioni sono troppo potenti, io non rinnego niente, nemmeno ti potrei dire che non la rifarò mai più … le risposte sociali al problema non ci sono, quelle da comunità nemmeno … certo in comunità ti puoi aprire, puoi parlare di problemi sociali, ma il rapporto con la roba è tuo, è personale.
Io ai pentiti non ci credo … se qualcuno che ha fatto la roba viene da te ripulito e ti dice “non lo fare, è merda …” diffida … la roba la puoi evitare ma non rinneghi … rinneghi tutto il resto, quello che ti porta a fare per averla … rubare, vivere per lei, ma la sostanza non la rinneghi … pensa che io con l’eroina ho conosciuto gente di tutte le estrazioni sociali … differenziazione massima, poi si diventa uguali nei meccanismi di ricerca, nelle storie con la polizia, la piazza, ma il debole comunque rimane debole e il forte rimane forte … la roba non ti cambia.
Considera poi che quando stai male bevi … senza dubbio mi ha fatto più male fisicamente l’alcool della roba …. Con l’eroina ho conosciuto tutti i livelli sociali quindi la sostanza è buona.