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dott. Giuseppe Montefrancesco

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Ecstasy e sessualità

In una festa rave ho buttato giù una pasticca di ecstasy ma ho avuto “strani” effetti sessuali… Le spiego; tutto dipende dalla serotonina. Anche altri farmaci hanno questi effetti.. L’ecstasy o MDMA, più precisamente 3,4 metilendiossi metamfetamina, è una sostanza molto interessante dal punto di vista farmacologico. Si potrebbe dire che è una droga ben costruita (una designer drug ben fatta). Essa associa effetti allucinogeni ed amfetaminici; come dire che in conseguenza della sua struttura chimica (ovvero così come è stata costruita) assomiglia nei suoi effetti alla mescalina, per la parte allucinogena, e contemporaneamente ad una metamfetamina per gli effetti  stimolanti. Mi consenta una semplificazione: se lei guardasse la formula chimica vedrebbe a destra la parte amfetaminica  e a sinistra quella allucinogena…ripeto, così, per dare una idea. Aggiungo anche che banalissimi chimici possono, con opportune modificazioni, spostare gli effetti verso la parte allucinogena o al contrario quella amfetaminica. Sta di fatto che il successo è proprio dovuto agli effetti e alla lunga durata d’azione, senza che né i primi né i secondi siano particolarmente “pesanti”. Per quello che lei mi ha chiesto, la ragione è nel meccanismo d’azione dell’ecstasy. Non mi dilungo in complicate spiegazioni farmacologiche che finirebbero per “confondere” per cui accetti quanto: l’ecstasy principalmente deve i suoi effetti alla capacità di aumentare in modo rilevante la serotonina nel sistema nervoso centrale ed assieme anche quella della dopamina, la molecola del piacere. Tra l’altro permette anche il rilascio dell’ossitocina, il cosiddetto ormone dell’amore. Lei comprende che tutte e 3 queste azioni fanno tanto e permettono di capire quello strano e potente effetto entattogeno dell’ecstasy ovvero l’aumento della socialità, dell’empatia, della simpatia verso gli altri, una stato estatico e di quiete; in più e  notoriamente l’ecstasy è detta una sostanza “sensuale” e “sensoriale” senza essere precisamente pro-sessuale.. Ma tutto gira attorno a questo. Nel frattempo, per la parte amfetaminica, lei balla, ha ritmo, vuole muoversi e anche molto. Giungo a termine. E’ chiaro che tutto ciò avvicina e favorisce (o può favorire) i rapporti sessuali anche in modo promiscuo – e per questo si invita alla prudenza perché c’è tanta occasione di rapporto non sicuri – ma negli uomini allo stesso tempo l’ecstasy può creare difficoltà sessuali, ovvero difficoltà erettive. Ciò è dovuto sia all’azione simpatico mimetica  (quella della parte amfetaminica) che causa detumescenza del pene e sia alla parte serotoninergica (quella dovuta alla serotonina). Tante è che i ragazzi che frequentano i rave o che fanno tanto ecstasy alla fine risolvono il problema assumendo il Viagra, costruendo una associazione farmacologica detta  “sexstasy”. Così superano tutto. D’altra parte l’eccitazione, la disponibilità, la voglia possono essere molto elevate e non si può rischiare di non risolvere il problema. dott. giuseppe montefrancesco