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dott. Giuseppe Montefrancesco

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Sigarette e malattia mentale

Domanda Ho un parente con problemi mentali. E’ possibile che fumi tanto senza mai smettere? Rispondo con una breve traduzione da una news pubblicata in Science News. La fonte è la seguente: Jeffrey Drope et al. Who’s Still Smoking? Disparities in Adult Cigarette Smoking Prevalence in the United States. CA: A Cancer Journal for Clinicians, 2018 DOI: 10.3322/caac.21444. Gennaio, 2018. Fumare è una ”attività” particolarmente frequente tra le persone che soffrono di malattie mentali; tra coloro che hanno presentato nell’ultimo anno gravi disagi mentali, la prevalenza del fumo negli ultimi 30 giorni (quasi a dire giornalmente) era più del doppio di quella registrata nelle persone senza tali condizioni, il 28% contro il 13%. C’è anche una variazione significativa tra le diverse malattie mentali. La prevalenza del fumo, pari a circa il 60%, era più alta tra quelli con schizofrenia. Secondo talune evidenze alcuni individui con malattia mentale possono avere una predisposizione genetica alla dipendenza ed assieme auto medicarsi usando la nicotina. L’aspettativa di vita in questi pazienti è inoltre notevolmente minacciata da tale comportamento. Il lavoro aggiungeva anche che altre specifiche sotto popolazioni fumano molto: individui con basso livello economico e di istruzione, lesbiche, bisessuali, transgender e militari, in specie tra i graduati di livello minore. Sono tutte persone che vivono un elevato stato di stress, no ? Quindi fumano. (ndr) Montefrancesco

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