Ognuno di questi composti da inalare ha una sua struttura chimica per cui è difficile generalizzare circa gli effetti anche se è noto che i vapori possono modificare la chimica cerebrale e dare danni permanenti al cervello e a tutto il sistema nervoso.
Con gli inalanti vi è il rischio elevato di morte improvvisa per fibrillazione ventricolare anche alla prima esperienza; spesso i decessi sono dovuti a soffocamento. Si possono avere inoltre gravi e irreversibili polineuropatie così come gravi danni alle alte funzioni cognitive e al cervelletto con alterazioni motorie.
Quando giungono nel cervello gli inalanti sono particolarmente attratti dai componenti lipidici come la guaina di mielina che riveste le terminazioni nervose. I solventi distruggono, “dissolvono” la mielina e da questo derivano tutti i gravissimi guasti al Sistema Nervoso.