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dott. Giuseppe Montefrancesco

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EROINA GIALLA

Si tratta del colore che presenta la mistura di polvere composta da eroina e destrometorfano, e forse anche altre sostanze, tipo paracetamolo, caffeina etc.. La possibilità di contaminare* o di adulterare* il prodotto è ampia; le conseguenze sono altrettanto gravi. I lettori hanno saputo di questa associazione per fatti di cronaca connessi a decessi avvenuti. I contaminanti sono sostanze chimiche che risultano dalle varie fasi della produzione, lavorazione e trasporto delle droghe o per contaminazione ambientale. Di norma non sono aggiunti intenzionalmente. Gli adulteranti sono sostanze psicoattive che vengono aggiunte per imitare l’effetto della sostanza che viene offerta ma non è quello che il compratore si aspetta. Nel mercato clandestino o di strada è assolutamente frequente proporre qualsiasi tipo di prodotto al fine di stupire e stimolare il consumatore per gli effetti particolarmente potenti; all’effetto si accompagna il rapido sviluppo di uno stato di dipendenza che in sostanza mantiene il “cliente”, quindi il traffico. Semplici leggi di mercato. Le molto probabili e spesso letali conseguenze sono ovvie. Entrambi i principi presenti nella polvere gialla moltiplicano la pericolosità considerata l’azione inibitoria su molte funzioni e soprattutto su quella cardio-respiratoria. Il destrometorfano è una sostanza usata in particolare come antitussivo e presenta, per le dosi terapeutiche, scarsa attività analgesica e scarsa attività psicotropa ( a differenza dell’isomero levogiro….). Come antitosse non opera attraverso i recettori degli oppioidi ma agisce innalzando la soglia al di sopra della quale si presenta la tosse. La sua potenza è comunque molto vicina a quella della codeina. Come riportano Goodman & Gilman…” la sua tossicità è modesta ma dosi estremamente elevate possono produrre depressione del SNC” pag II290. Tra l’altro il naloxone (o Narcan), efficace antagonista degli oppioidi, non blocca gli effetti del destrometorfano. L’associazione con eroina, indipendentemente dalla dose e dal meccanismo d’azione, è già motivo di pericolosità; in fondo è come una poliassunzione. Il mercato illegale, sempre per  indurre all’acquisto, non disdegnerebbe di comporre la mistura con dosi di destrometorfano estremamente elevate. Negli Stati Uniti attualmente vi è grandissima preoccupazione, giustificata dai numerosi decessi avvenuti, per l’uso di eroina combinato con il fentanyl, farmaco utile in anestesia e la cui efficacia è giudicata sino a 70 volte superiore a quella della morfina. Pensate quindi che il mercato abbia qualche remora nel proporre questa misteriosa eroina gialla ? montefrancesco – Goodman & Gilman, “Le basi farmacologiche della terapia”, dodicesima edizione.

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