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dott. Giuseppe Montefrancesco

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Dipendenza da esercizio fisico ?

Studi recenti su l’esercizio fisico compulsivo hanno cercato di definire in termini quantitativi la dimensione di una pratica sportiva eccessiva. Un individuo può essere considerato come affetto da dipendenza da esercizio fisico attraverso questi parametri:
se pratica più di 3 ore al giorno attività sportiva o 1 ora al giorno per 5/6 giorni alla settimana per periodi da 3 a 12 mesi.

La lista può andare avanti e può variare così tanto che è davvero ridicolo cercare di definire in termini quantitativi questo impegno problematico con l’esercizio fisico ha detto la dott/ssa C. Meyer Direttore del Centro per la Ricerca Disturbi Alimentari nel Regno Unito.  Tuttavia l’eccessivo esercizio fisico è un problema reale ed è molto spesso presente nei disturbi del comportamento alimentare; infatti tra i 712 pazienti sottoposti allo studio, presentato al International Congress of the Royal College of Psychiatrists (RCPsych) 2014, Session S40, quelli con disturbi alimentari avevano punteggi significativamente più alti di quelli che non avevano disturbi alimentari.
Circa la metà dei pazienti con bulimia e anoressia mostravano un bisogno compulsivo di essere fisicamente attivi. Alan Currie, psichiatra, ha osservato, che senza dubbio alcune persone con disturbi alimentari hanno una certa compulsività verso l’esercizio fisico, tuttavia ritiene che se pure ci sono molte persone che utilizzano l’esercizio fisico in un modo che non è utile per loro pur non avendo disordini mentali, dobbiamo anche pensare a persone in difficoltà il cui comportamento (verso l’esercizio fisico) potrebbe essere considerato solo a ridosso di una possibile diagnosi. E’ importante quindi porsi le domande per capire se l’esercizio fisico che una persona sta facendo è in realtà parte di un disturbo o è un hobby o un interesse che può essere utile al proprio benessere psicofisico.
A margine sottolineo che, grazie all’esperienza maturata con i pazienti afferenti al Sert, ho verificato che la tendenza ad incrementare notevolmente l’attività fisica durante la fase di disintossicazione da sostanze d’abuso è diffusa. Serve forse a convogliare l’energia altrove  e garantirsi una produzione di endorfine tale da mantenere alto il livello di eccitazione o riconquistarsi con altro mezzo un normale benessere ?
Quello che è chiaro e che da sempre la medicina tradizionale dichiara che l’esercizio fisico è buono; poi improvvisamente dice che farne troppo può diventare un problema e forse può diventare una nuova dipendenza.
Ma quale è il troppo che stroppia? In sostanza, troveremo qualcosa da fare che non ci esponga al rischio di dipendere o dipendere  a piccole o grandi dosi fa parte del fare?

Gabriella Franchini – infermiera Fonte: Compulsive Exercising Indicative of Eating Disorders? Deborah Brauser Medscape Medical News A� 2014 WebMD, LLC