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dott. Giuseppe Montefrancesco

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Metossietamina. In un anno quadruplicati i negozi on-line dove trovarla

Tra le nuove droghe, attualmente motivo di preoccupazione, vi è la metossietamina.
Essa è anche conosciuta come MXE, METH-O, MEXXYa  ed ha diffusione soprattutto in Inghilterra come droga legale alternativa alla ketamina.
Essa viene anche acquistata in altri Paesi, compresa l’Italia, data la disponibilitàche consente Internet. La sua rapida diffusione è appunto avvenuta tramite il web nei cosiddetti head-shop  o smart shop. E’ importante sottolineare che molti consumatori associano il concetto di legalità con quello di sicurezza, così come spesso accade nei confronti dei prodotti di origine vegetale, e ciò modifica fortemente la percezione del rischio associato al consumo.
Nella figura in basso viene riportato il numero di negozi on line che hanno offerto la metossietamina e che sono negli anni progressivamente aumentati. negozi-on-line-smart-drugs-insostanza.it La metossietamina è una sostanza, simile alla ketamina, con potenti proprietà dissociative e allucinogene; ossia è in grado di distorcere le percezioni visive e uditive come un normale allucinogeno- ed in più allontana, dissocia, separa l’utilizzatore dall’ambiente esterno, tra l’altro con piena coscienza di quanto accade.La principale differenza rispetto alla di ketamina è che gli effetti prima riportati sono più intensi, compaiono un pò dopo e durano più a lungo riducendosi lentamente.

Tuttavia viene spesso percepita dai consumatori come una sostanza meno pesante della ketamina perchè proprio possiede una minore capacità anestetica ed analgesica. Gli effetti sono tipicamente quelli degli allucinogeni e della ketamina ovvero distorsioni delle percezioni sensoriali, del tempo e dello spazio, allucinazioni, separazione dalla realtà circostante e dal proprio corpo (corpo e mente vanno in posti diversi) etc compresa la cosiddetta la’esperienza di pre-morte; non di meno la metossietamina sembra aumentare il senso dell’umorismo, la’empatia e indurre uno stato di euforia. La metossietamina può essere assunta per via sublinguale o sniffata (più comunemente) ma anche iniettata intramuscolo o endovena.Nel primo caso gli effetti compaiono entro mezza’ora o dopo più di 1 ora; durano a lungo, circa6-7 ore. In caso di somministrazione endovena durano molto meno, circa 1 ora, ma compaiono dopo 5 minuti.

La metossietamina produce effetti tossici comprovati. L’esperienza allucinogena può essere accompagnata da vertigini, confusione, agitazione psicomotoria e deterioramento cognitivo. In caso di grave tossicità si può osservare uno stato catatonico dissociativo (quello che gli utilizzatori di ketamina indicano come il buco della ketamina) assieme a tachicardia e ipertensione gravi per una condizione di iperstimolazione simpaticomimetica. In alcuni casi di sovradosaggio è stato anche riportata tossicità cerebellare reversibile. Come con la ketamina l’uso cronico della metossietamina potrebbe causare cistite ulcerosa con grave danno alla funzione della vescica. Le informazioni farmacologiche di questa sostanza sono comunque molto scarse.
Essa viene sintetizzata in laboratori clandestini come una delle tante designer drugs operando delle modificazioni sulla struttura della molecola progenitrice, in questo caso la ketamina.

Come per tutti gli anestetici dissociativi, ketamina o PCP, il meccanismo d’azione della metossietamina pare legato all’antagonismo verso il recettore NMDA (N-Metil-D-Aspartato) dell’acido glutammico il maggiore neurotrasmettitore eccitatorio del sistema nervoso centrale- e ciò potrebbe spiegare gli effetti psicotomimetici negli utilizzatori umani. Pare anche in grado di agire sulla ricaptazione della dopamina.

In un anno sono quadruplicati i negozi on-line che vendono metossietamina su internet, in modo legale. Il dato ciò testimonia il forte potere attrattivo di questa sostanza, soprattutto per un mercato già abituato dalla ketamina.

Dr. Giuseppe Montefrancesco

Fonti.
– Bryan L. Roth et al., The Ketamine Analogue Methoxetamine and 3- and 4-Methoxy Analogues of Phencyclidine Are High Affinity and Selective Ligands for the   Glutamate NMDA Receptor, PLoS One. 2013; 8(3)- Published online 2013 March 19.
– Ornella Corazza et al., Phenomenon of new drugs on the Internet: the case of ketamine derivative methoxetamine Hum. Psychopharmacol Clin Exp 2012; 27: 145-149. – Morgan C J et al., Ketamine use: a review, Addiction, 2012 Jan;107(1):27-38