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dott. Giuseppe Montefrancesco

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Dott. Giuseppe Montefrancesco

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Stare in compagnia aumenta il piacere

fonte:
NIDA Notes volume 23, n°1, april 2010.

Per i ratti adolescenti, le droghe sono migliori se usate in compagnia e viceversa.
Quando a giovani ratti viene data l’opportunità di passare del tempo in due differenti compartimenti di gabbie, gli animali preferiscono quello in cui essi sono stati, più volte, assieme ad altri “amici” ed assieme a questi hanno ricevuto basse dosi di nicotina o cocaina. Diversamente non scelgono di stare in un compartimento in cui non era stato loro fornita nè la compagnia nè la droga. Al contrario, gli animali non mostravano tale netta parzialità di scelta per un compartimento ove essi avevano ricevuto o solo la compagnia di altri simili od anche, solo, basse dosi di una droga; la ragione era che comunque avevano ricevuto una ricompensa. La questione del “dosaggio”: i ratti avevano gravitato verso i compartimenti dove essi avevano assunto o una dose elevata di sostanza o avevano avuto più numerose opportunità sociali (si erano incontrati più spesso con i simili). Dosi maggiori o maggiori frequentazioni sociali incidono con più forza nella scelta successiva perchè formano un più solido”apprendimento conveniente”. La dott/ssa Janet Neisewander e i suoi colleghi dell’Arizona State University dichiarano che i loro risultati dimostrano l’importanza di esaminare il benessere fornito dalle sostanze d’abuso all’interno di un contesto sociale. I protocolli sperimentali che includevano contatti con i “simili” mimano molto meglio gli stadi iniziali dell’esperienza d’uso delle droghe che tipicamente avviene in situazioni di gruppo, di amicalità.

Psychopharmacology 204(3):391-402, 2009. Kenneth J. Thiela, Alec C. Okuna, and Janet L. Neisewander, Synergistic interaction between nicotine and social rewards in adolescent male rats.
Conclusions -These findings suggest that nicotine and social rewards interact synergistically in adolescent rats resulting in a greater, perhaps qualitatively different, reward than either reward given alone. Understanding drug-social reward interactions may provide new directions for development of preventions and interventions of adolescent smoking.

Drug and Alcohol Dependence 96,(3):202-212, 2008. Kenneth J. Thiel, Federico Sanabria, and Janet L. Neisewander, Social reward-conditioned place preference: a model revealing an interaction between cocaine and social context rewards, in rats.
Discussion – The most important and novel finding in the present study is evidence that cocaine and social rewards interact to produce CPP…… ………The non-rewarding drug, dextromethorphan (30 mg/kg, IP), failed to enhance social reward-CPP, suggesting that drug-enhanced social reward-CPP is specific to rewarding drugs. ……….The findings have important implications for understanding the influence of social context on cocaine reward during adolescence.