dott. Giuseppe Montefrancesco

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Dott. Giuseppe Montefrancesco

La depressione e la mancanza di ricompense

02 Nov 2016

Lo studio dimostra che la depressione interessa la parte del cervello che è implicata nella non-ricompensa, la corteccia orbitofrontale laterale, tale che coloro che soffrono di questa malattia, proprio a causa di una mancanza di ricompense, sentono un senso di perdita e di frustrazione. Questa zona del cervello, che si attiva quando il premio non […]

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Muovetevi, meditate, ballate. Fa tanto bene… spiegato perché.

10 Set 2016

Un nuovo studio, pubblicato nel numero di agosto della rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, illustra i rapporti esistenti tra corteccia cerebrale e ghiandola surrenale In particolare i risultati forniscono maggiore chiarezza su come lo stress, la depressione e altri stati mentali possano alterare la funzione degli organi e mostrano che vi è […]

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Sessualità e farmaci

05 Nov 2015

I problemi della funzionalità sessuale rappresentano un comune effetto indesiderato dell’uso di antidepressivi e in modo particolare degli inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI) e degli inibitori selettivi del reuptake di serotonina e noradrenalina (SNRI). Tali disfunzioni possono comprensibilmente avere un impatto negativo sulla qualità della vita, delle relazioni e dell’autostima tanto da indurre […]

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Depressione e droghe

13 Set 2015

Secondo quanto osservato dai ricercatori dell’Università della British Columbia in Canada, tossicodipendenza e depressione pare condividano due stesse aree cerebrali: l’area ventrale tegmentale (VTA) e l’abenula laterale. L’area tegmentale ventrale è un gruppo di neuroni localizzato sul pavimento del mesencefalo. La VTA svolge un ruolo di primaria importanza nei processi cognitivi, nella motivazione, nella dipendenza […]

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Varianti genetiche e depressione

15 Feb 2011

La depressione rappresenta uno dei più diffusi disordini psichiatrici cui patogeneticamente sembra contribuire una combinazione di fattori di rischio ambientale e di suscettibilità genetica. Relativamente a questo punto, recenti studi, attraverso approcci di associazione a genome-wide, hanno rivelato che il gene SLC6A15 potrebbe rappresentarne uno dei fattori di suscettibilità. Questo gene, che codifica per un […]

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