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dott. Giuseppe Montefrancesco

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Crisi epilettiche e scalaggio di metadone

Egregio dottore sono……………, il figlio del……………. Attualmente sono circa 2 anni che assumo circa 40 mg di metadone/die e non assumo più eroina ne suoi derivati. Il metadone, come le accennavo durante il nostro incontro, non mi viene somministrato in un centro; recupero per vie alternative………………… Le voglio raccontare un episodio di qualche giorno fa che ha causato una serie di problemi a catena. Nel tentativo di arrivare ad uno scalaggio di metadone ( fai da te) e di conseguenza ad una dose più bassa per due giorni di fila, al posto dei soliti 40 mg di metadone, ne ho assunti 20 mg associati da gocce di Contramal ( credo onestamente di aver esagerato con la dose di Contramal). Quel pomeriggio in più’ avevo bevuto una red bull e qualche birra: mentre discutevo con alcuni amici sono stato preso da una crisi epilettica ( mai capitato prima) piuttosto intensa ( dal racconto che mi hanno fatto, dal momento che non ricordo assolutamente il minuto e mezzo che é durata). Ricordo fino ad un attimo prima e poi quando mi sono ritrovato a terra circondato dai miei amici e dai soccorritori. Sono stato trasportato in ospedale dove sono stati fatti i vari accertamenti tra i quali elettrocardiogramma, tac, esami del sangue e delle urine. Fortunatamente il quadro clinico risultante era senza danni apparenti e con valori principali nella norma. Secondo lei, la crisi che ho vissuto é riconducibile al mix da me creato in modo del tutto incosciente o possono essere considerate altre ipotesi? Distinti saluti Gentile paziente, ho parlato poc’anzi con un suo parente cui ho riferito quanto. Il caso della sua crisi epilettica è dovuto a diversi e concomitanti fattori: – 1) ha ridotto in maniera inopportuna (del 50% !!!) il metadone che va al contrario “scalato” con giusta tecnica ed osservazione clinica, NON A CASO. La regola, in un regime controllato prevede di scalare non più del 10% della dose di mantenimento ogni 10-15 giorni e secondo le reazioni del paziente Tutto ciò per evitare fenomeni di rimbalzo…cioè l’eccessiva espressione clinica dei sistemi eccitatori adrenergici che da una parte rendono poco gestibile l’astinenza. Dall’altra, e per quello che la riguarda, una eccessiva espressione clinica dei sistemi eccitatori adrenergici può predisporre ad una crisi. – 2) il tramadolo è espressamente sconsigliato a coloro che già hanno problemi epilettici perchè può indurle per il motivo che esso inibisce la ricaptazione della nor adrenalina….in sostanza agisce anche determinando una eccessiva espressione clinica dei sistemi eccitatori – 3) il red bull è una bevanda che contiene la taurina, un aminoacido…precursore di altro. Anche questo “integratore alimentare” contribuisce ad eccitare i sistemi. Lo vendono per questo Insomma lei era ipereccitatato e per questo gli si è scatenata la crisi. ORA stia attento CON LA COCAINA, CON SCALAGGI INOPPORTUNI DI METADONE ed altro… Ora ha aperto la porta dell’epilessia e non è detto che non le ritorni se non ha accortezza nel ridurre gli stati eccitati. Abbia accortezza di sè. Montefrancesco