La prima volta che mi hanno parlato del buddismo di Nichiren Daishonin erano i primi anni 80. Io giovanissimo, 20 anni, ero rimasto orfano a 16 anni e vivevo con mio padre, una persona buona ma poco istruita; stava vivendo anche lui la sofferenza di essere rimasto solo. Io mi trascinavo da una sofferenza all’altra […]
Sono le tre di un caldo pomeriggio d’estate. Agosto, l’afa. Sono sola in casa, sola con me stessa. Io: la mia acerrima nemica. Agli occhi degli altri sono una forte, una leonessa, in realtà no, non lo sono. Sono debole, come una foglia che sta per staccarsi dal ramo stremata dall’autunno che incombe. La televisione […]
Ho iniziato da adolescente a sperimentare le prime sostanze e poco prima dei vent’anni ho condiviso con i miei amici più’ cari cocaina ed eroina…
Dopo aver per parecchie ore resistito al crescente bisogno che lo tormentava, commise, per procurarsene, un furto con iscasso nella farmacia del piroscafo.
“Fu allora che un’idea pazza mi passo per la mente. Erano circa le dieci di sera; discesi come forsennata le scale e sul marciapiedi avvicinai un signore…Io dovevo aver l’aspetto di una donna ubriaca, poiché lo ero difatti.
Seppi che, pazzo di gelosia, certissimamente senza motivo, saturo di morfina e di cocaina, egli aveva ucciso a colpi di rivoltella la sua giovane moglie.
Sento che il calore umano e ridere le fa bene, ma ho sempre la sensazione che l’oppio abbia la meglio su tutte le altre emozioni.
I MORTI NON PARLANO MOLTO. O FORSE LO FANNO E ABBIAMO BISOGNO DI ASCOLTARE MEGLIO
Il mio ragazzo non lo sa e non voglio che lo sappia anche se basta che mi veda senza la maglia per capire. Sono piena di ematomi e buchi….