Negli Stati Uniti – nella West Virginia University, School of Medicine, Morgantown – è stato studiato il caso di un paziente che dopo uso di cocaina e fentanyl aveva presentato gravi disturbi della memoria. Tali conseguenze sulla funzionalità mnemonica erano già state registrate nel Massachusetts, in anni precedenti (2012- 2016 ), in 14 individui con storie […]
Due recenti studi suggeriscono che i farmaci in grado di attivare contemporaneamente due tipi di recettori oppioidi possono indebolire la spinta degli utilizzatori di cocaina ad assumere lo stimolante. Questo “apre nuove prospettive sul trattamento della dipendenza da cocaina“. Gli scienziati avevano già osservato in precedenti studi, in animali e nell’uomo, che la somministrazione, ma […]
Una nuova ricerca finanziata dal National Institute on Drug Abuse (NIDA) fornisce il disegno della struttura cristallina del recettore oppioide kappa (KOR). Tale innovazione potrebbe facilitare lo sviluppo di nuovi farmaci per trattare il dolore e la dipendenza. Il recettore kappa del sistema oppioide endogeno media le attività allucinogene, disforiche e analgesiche di queste sostanze. […]
Un interessante studio è stato condotto in Australia da ricercatori della James Cook University nell’obiettivo di comprendere le motivazioni che determinano un così elevato consumo di droghe in quel paese. Circa il 40% degli australiani, di età pari o superiore a 15 anni, hanno dichiarato di aver assunto una o più droghe illecite a un […]
Uno studio internazionale – Global Drug Survey 2016 (GDS) – condotto tra il novembre 2015 e il febbraio 2016 e che ha interessato moltissimi individui (più di 96.000, di diversi Paesi , compresa l’Italia con 3,189 intervistati) pare abbia ulteriormente incoraggiato la possibilità che l’ayahuasca possa avere una qualche azione benefica. Ricerche precedenti hanno da […]
Una ricerca, supportata da NIDA (National Institute on drug Abuse), ha scoperto il modo di superare l’ostacolo fondamentale nell’utilizzo degli oppiacei come antidolorifici. Questi farmaci, come è risaputo, presentano un elevato rischio di indurre overdose, talvolta decessi per insufficienza respiratoria e non ultimo quello di sviluppare uno stato di dipendenza, poi difficile da superare. I […]
In tutta l’Europa vi sono gravi preoccupazioni per l’uso di una nuova sostanza, un cannabinoide sintetico, comunemente noto come MDMB-CHMICA – metil 2 – [[1- (cicloesilmetil) indolo-3-carbonil] ammino] -3,3-dimetilbutanoato – tanto da sottoporlo a misure di controllo. E’ stato registrato per la prima volta nel sistema di allarme europeo nel 2014. Viene venduto al dettaglio […]
Ci è giunta dal Sistema Nazionale di Allerta Precoce una informativa del sequestro in Italia di uno sciroppo contenente codeina, utilizzato per ottenere una bevanda con effetti psicoattivi denominata “Purple-Drank” Di questa miscela abbiamo già pubblicato qualche anno fa, per cui riproponiamo la notizia, data la preoccupazione attuale suscitata. Il contenuto di quanto riportato nell’argomento […]
Secondo alcuni scienziati, la ragione per cui gli utilizzatori di metamfetamine trovano così difficile smettere che l’88 per cento ricadono anche dopo un trattamento riabilitativo – è che la sostanza sfrutta a suo vantaggio il naturale processo di apprendimento del cervello. Lo studio, in modelli di roditori, ha mostrato che la cessazione dell’uso di metamfetamine […]